Con l’ultima gara della stagione disputata dai nostri Allievi a Nimis domenica 20 maggio, gli atleti classe 2001 hanno terminato il loro percorso nel Settore Giovanile della FIGC; dal prossimo anno saranno tesserati come “Calciatori Dilettanti” della Lega Nazionale Dilettanti.

Tra i vari giocatori che passeranno alla categoria superiore ce ne sono due che hanno seguito l’intero percorso giovanile nelle file della Reanese: Samuele Gabino e Edoardo Cengarle.

Hanno iniziato nel 2007, freschi di asilo, trascorrendo con noi ben 11 stagioni!

L’accompagnatore della squadra Fabrizio Gabino, che li ha seguiti durante tutto questo percorso ha inteso inviare loro, tramite questo sito, alcune righe che volentieri pubblichiamo.

samu edo

 

 

 

 

Era il lontano 2007 quando Edoardo e Samuele iniziavano a calpestare l’erba del campo di calcio della U.P. Reanese, trepidanti di calciare il pallone e, con la fantasia, di diventare dei campioni.

Sotto gli insegnamenti dei vari allenatori Elena, Nicola, Federico, Giorgio,  Eros, Luigi e Massimo, sono cresciuti sia sotto il profilo tecnico-calcistico che  nell’atteggiamento personale in campo contro gli avversari.

 Bellissimi con la divisa bianco rossa più grande di loro, erano carini e divertenti ma sempre grandi ai nostri occhi.

Di anno in anno nelle varie categorie hanno sempre trovato il modo di esprimersi  al meglio talvolta hanno interpretato ruoli che forse non si addicevano interamente alle loro caratteristiche ma, per spirito di sevizio alla squadra, non hanno mai  disatteso le indicazioni dei mister.

Carattere docile ma tenace, Edoardo mentre più burrascoso ma allo stesso tempo  sensibile il temperamento di Samuele.

Inoltre Edoardo proprio per la sua pacatezza, sensibilità e caparbietà è riuscito a  ricoprire il ruolo di capitano in questi ultimi tre anni.

Notevole l’affiatamento con i compagni che nei vari anni si sono susseguiti e poi  hanno lasciato la Reanese.

 

Fabrizio Gabino 

 

 

 

 

Vorrei aggiungere anch’io due righe a questi ragazzi.

Vi conosco da diversi anni ma vi ho sempre seguiti dall’esterno. Quest’anno, anche per dare una mano a Fabrizio che a inizio stagione si era trovato in difficoltà, con Francesco Clemente mi sono offerto di far parte di questa squadra. Insieme ai vostri compagni mi avete subito accettato nel gruppo e le soddisfazioni che avete dato a noi collaboratori e ai vostri familiari che vi hanno seguito dagli spalti, sia dal punto di vista sportivo e soprattutto umano, sono state notevoli.

Fabrizio, nel suo messaggio, è riuscito in poche parole a descrivervi egregiamente, dovendo dire qualcosa anch’io non farei che ripetere quanto già da lui scritto.

Samuele, certo, a volte puoi sembrare un po’ burrascoso ma ha perfettamente ragione papà quando ti definisce un ragazzo sensibile. Io aggiungerei “molto” sensibile e generoso. Credo rimarrà nella memoria di tutti l’episodio che ti ha visto protagonista un paio di anni or sono quando ti sei scagliato contro l’allenatore della squadra avversaria per ricondurlo alla ragione dopo che questo, con un atteggiamento veramente poco edificante, approfittando della giovane età e dell’inesperienza dell’arbitro, nell’occasione una graziosa ragazzina, non ha trovato di meglio che rivolgerle apprezzamenti degni del miglior scaricatore di porto. Ho ancora impresso lo sguardo incredulo di questo energumeno alla tua presa di posizione… La situazione si è tranquillizzata immediatamente e a fine gara, un altro arbitro che stava assistendo alla partita come spettatore, si è sentito in dovere di venire a farti i complimenti personalmente.

Edoardo, che dire di te, Fabrizio ti ha definito docile ma tenace; con due semplici parole è riuscito a farti una perfetta fotografia. Le tue caratteristiche sono la grande educazione, la correttezza, l’impegno, la disponibilità totale quando ti si chiede qualche sacrificio, vedi dare una mano agli Juniores oppure giocare gran parte della stagione in un ruolo che non ti piace molto anche se, bisogna riconoscerlo, i risultati sono stati ottimi. Tutti riconoscono in te la figura del leader e l’affidarti il ruolo di capitano in questi anni ne è stata la naturale conseguenza.

Insieme a Fabrizio abbiamo rovistato nell’archivio delle foto, più o meno recenti, e ne abbiamo raccolte alcune in due gallery che la Reanese vuole dedicarvi, sperando che possa essere di sprone ad altri ragazzi ad imitare il vostro percorso.

Da parte mia posso ribadirvi che aver seguito “da dentro” voi e i vostri compagni in questa stagione, lo considero un grande privilegio.

Da parte dell’ASD UP Reanese, anche a nome del Presidente Salvatore Scilipoti, un grande GRAZIE per l’esempio che avete dato (e che, ovviamente, siamo sicuri continuerete a dare ancora a lungo).

Fabrizio Gabino - Luciano Morandini

Vai alla Gallery di Samuele 

Vai alla Gallery di Edoardo

CoperSamuEdo